La Pinacoteca e allestita nel rinascimentale Palazzo Vitelli alla Cannoniera, nobile esempio, di dimora principesca della metà del sec. XVI, edificato in occasione delle nozze di Alessandro Vitelli e Angela Paola dei Rossi di San Secondo Parmense.

La facciata principale del palazzo è interamente decorata da graffiti realizzati da Cristofano Gherardi su disegno di Giorgio Vasari. Lo scalone che dà accesso al piano nobile è splendidamente affrescato con una complessa decorazione a carattere celebrativo e simbolico attribuita a Cola dell’Amatrice. La grande pala con la Madonna in trono col Bambino del Maestro di Città di Castello, seguace di Duccio di Boninsegna, è il dipinto più antico qui conservato.

Nelle sale sono esposte opere eseguite dal ‘300 fino al secolo scorso, provenienti da chiese e conventi della zona e che documentano la felice posizione di Città di Castello al centro d scambi culturali.

In particolare si possono ammirare opere di Signorelli, Della Robbia, Pomarancio, Raffaellino del Colle.